Seborrea del cuoio capelluto: elimina il problema con rimedi naturali

seborrea cuoio capelluto

Chi non aspira ad avere una chioma folta, lucente e in salute? Del resto, i capelli sono un’arma di seduzione molto potente, da sempre sinonimo di bellezza e sensualità. 

A mettere in pericolo il sogno di una piega da rivista, però, c’è la seborrea del cuoio capelluto. I capelli diventano grassi, fragili, spenti e la speranza di avere una capigliatura perfetta rischia di svanire come ghiaccio al sole. Niente paura! In tuo supporto arriviamo noi di Viviverde.

In questo articolo ti aiuteremo a conoscere il nemico, a capire quali sono le cause che generano un aumento di sebo sui capelli e a combatterlo con prodotti e rimedi naturali. Indossa l’armatura, si parte.

Cos’è la seborrea del cuoio capelluto

La seborrea non è altro un eccesso di sebo nei capelli causato dalla sovrapproduzione di questo mix di lipidi (grassi) da parte delle ghiandole presenti nel cuoio capelluto.

Esistono tre diversi tipi di seborrea e non tutti sono da considerare nemici:

  • la seborreafisiologica è quella utile – e quindi amica dei capelli – e serve a lubrificare e proteggere la chioma dagli agenti atmosferici ed esterni;
  • quella occasionale compare saltuariamente ed è causata da trattamenti di bellezza troppo aggressivi, da condizioni atmosferiche avverse o da cambi repentini di temperatura (ad esempio durante il cambio stagione);
  • quella patologica, invece, è la nostra antagonista indiscussa.

Per capire se il problema ti riguarda da vicino, basta che ti fermi un momento a osservarti la testa, con le narici ben aperte. ll sebo, infatti, ha un suo odore particolare che diventa sgradevole quando la flora microbica del tuo cuoio capelluto è costretta a metabolizzarne troppo. E poi ci sono i sintomi, spesso ben visibili a occhio nudo.

Come capire se c’è un eccesso di sebo nei capelli 

La forfora è uno dei primi sintomi della seborrea del cuoio capelluto ed è causata dal sebo secco: le scaglie sembrano piccole pellicine bianche e sono davvero fastidiose da vedere.

I sintomi più indicativi, però, sono altri:

  • prurito alla testa;
  • dolore alla cute; 
  • in casi estremi, il diradamento o la caduta dei capelli;
  • l’infiammazione cronica della pelle.

Tra i capelli, poi, è possibile assistere alla comparsa di chiazze rosse, piuttosto estese, dai margini irregolari e coperte di pelle morta. Niente panico però! Tutti questi sintomi non si manifestano nello stesso momento e compaiono di solito in maniera graduale. 

Il nostro consiglio, dunque, è quello di metterti sull’attenti qualora dovessi identificarne uno e iniziare da subito a porre rimedio al problema prima che si aggravi.

Quali sono le cause della seborrea del cuoio capelluto

A questo punto, forse con un pizzico di preoccupazione, ti starai chiedendo quali siano le cause di questo spiacevole inconveniente che, lo diciamo subito, non ha niente a che vedere con la predisposizione genetica.

Quando il problema è di natura fisiologica, può dipendere da:

  • disfunzioni ormonali;
  • infezioni che provocano alterazioni della flora dell’epidermide;
  • patologie gravi, come il morbo di Parkinson o la sindrome da immunodeficienza acquisita.

Ben diversa è la seborrea psicosomatica: ricorda che stress, stanchezza e nervosismo influenzano tutto il nostro corpo, produzione di sebo compresa. 

In ultimo, ci sono le cattive abitudini che vanno evitate come la peste:

  • la scarsa o eccessiva igiene personale;
  • l’utilizzo di prodotti troppo aggressivi per la pelle;
  • l’alimentazione scorretta;
  • l’abuso di alcool.

Adesso che abbiamo messo a nudo il nostro avversario, non resta che scoprire quali sono i rimedi contro il sebo nei capelli e come tornare ad avere una chioma sana e lucida – anche grazie ai prodotti Viviverde!

Eccesso di sebo nei capelli: rimedi naturali e consigli utili

Per capire come ridurre il sebo nei capelli, la prima cosa da fare è rivolgersi a un medico specializzato che possa scovare la causa reale del problema. In caso di patologie più serie, infatti, ai classici rimedi a uso esterno è sempre meglio associare una cura specifica che ti aiuti a sconfiggere l’eventuale malattia alla base dei capelli grassi.

Se l’eccessiva produzione di sebo dipende, invece, da uno stile di vita non particolarmente sano questi consigli possono essere un vero e proprio toccasana per la tua testa.

1. Occhio all’alimentazione

Adotta una dieta sana, ricca di frutta e verdura, ed evita il più possibile i grassi di origine animale. 

Presta attenzione a possibili intolleranze o allergie che possono alterare la flora intestinale e, più in generale, l’equilibrio del tuo organismo. Ti sconsigliamo anche gli agrumi – arance, limoni, mandarini e pompelmi – perché fortemente allergizzanti, specie se sei particolarmente giovane.

2. Scegli i prodotti giusti, nella giusta quantità

Le pubblicità che vedi in televisione spesso mentono. Eh già! Non basta scegliere lo shampoo confezionato meglio – o promosso dal personaggio famoso che segui sui social – per avere capelli setosi e sempre puliti.

Per combattere i capelli grassi servono prodotti a base di ingredienti naturali, poco schiumogeni, che possono essere usati anche tutti i giorni perché rispettano il normale pH della tua pelle. Un esempio? Il nostro Shampoo Antiforfora a base di Piroctone Olamine, un composto dalla potente azione antibatterica e antimicrobica che agisce contro la malassezia, il fungo responsabile della desquamazione del cuoio capelluto.

Una noce di prodotto basta a lavare tutta la testa: avere il capo coperto di schiuma fa scena ma di certo non fa bene ai tuoi capelli. Prendi nota 😉

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3. Come lavi i capelli?

Hai mai osservato come vengono lavati i capelli in un salone professionale? Ecco, è il momento di carpire i segreti del mestiere e prendere appunti. Spesso, infatti, hai i capelli grassi semplicemente perché non sai lavarti bene la testa. 

Per lavare bene l’intera chioma non bisogna andare di fretta, anzi. Comincia col massaggiare, con movimenti lenti e circolari, la cute; poi passa alla nuca e alla zona dietro le orecchie; infine arriva alle punte. Sciacqua bene con acqua tiepida, elimina tutti i residui di shampoo… et voilà! Il gioco è fatto.

4. Dopo lo shampoo, l’asciugatura

Quante volte hai strapazzato i capelli con l’asciugamano dopo la doccia? Ecco, non c’è niente di più sbagliato. Per eliminare l’acqua in eccesso e procedere alla piega non serve centrifugarti la testa.

Piuttosto, avvolgi i capelli in un telo pulito e frizionali con delicatezza. Prima di accendere il phon, pettinati bene e non applicare oli, gel o prodotti chimici che possono stressare ulteriormente il cuoio capelluto. La piastra? Usala con parsimonia. Anche quella contribuisce parecchio alle alterazioni dell’epidermide, specie se già irritata.

5. La natura ti viene in soccorso

Se ti chiedi come pulire il cuoio capelluto dal sebo, un rimedio attempato ma ancora molto efficace prevede l’uso di lozioni cutanee con alchemilla, menta piperita e rosmarino.

Anche i prodotti a base di aloe vera sono ottimi. Prendi, per esempio, lo Shampoo Aloe Vera di Viviverde: le sue numerose proprietà benefiche fanno di questo prodotto il tuo miglior alleato per ristabilire l’equilibrio del bulbo. Idratante, rigenerante, disintossicante e lenitivo, rigenera il cuoio capelluto lasciandolo pulito e ossigenato. E il profumo è incantevole.

Potrebbero fare al caso tuo anche:

  • l’olio di iperico, cicatrizzante ed emolliente, stimola la rigenerazione cellulare in caso lesioni della pelle e secchezza della cute;
  • l’olio di borragine, usato per curare tutte le problematiche della pelle;
  • i Fiori di Bach, un mix speciale per lenire tutte le somatizzazioni da stress;
  • la bardana, depurativa e decongestionante, stimola il corretto funzionamento di fegato e pancreas, favorendo l’eliminazione delle tossine.

Insomma, la natura ci viene in soccorso sempre. Per questo è importante trattarla bene!

6. Il peeling del cuoio capelluto

In che modo può esserti utile un peeling alla testa? Questa pulizia profonda della cute elimina le cellule morte e l’eccesso di sebo. Inoltre, in caso di capelli grassi, lenisce le infiammazioni che a lungo andare possono sfociare in piccole palline di sebo sul cuoio capelluto che andranno rimosse chirurgicamente.

Il peeling, poi, può aiutarti anche a ridurre la caduta dei capelli: l’eccesso di sebo, infatti, oltre a essere brutto da vedere, è una delle cause del diradamento dei capelli perché ne soffoca la ricrescita.

7. E contro il prurito, usa il bicarbonato

Il bicarbonato può essere usato in tantissimi modi diversi: in cucina, per la pulizia accurata di frutta e verdura; in generale, per disinfettare oggetti di uso comune; per la cura del corpo, diluito in acqua. 

Ed è utile anche in caso di seborrea del cuoio capelluto: versane qualche cucchiaio direttamente a contatto con la pelle, lascialo agire per circa 10 minuti e poi pettinalo via. 

Ripeti l’operazione ogni 2 settimane: il prurito sarà sempre meno fastidioso così come tutti i sintomi dell’eccesso di sebo.

Come vedi, esiste una cura per tutto. L’importante è non scoraggiarsi, avere pazienza, adottare uno stile di vita quanto più sano possibile e scegliere con cura i prodotti di bellezza della tua beauty routine.

Noi di Viviverde, dal canto nostro, possiamo rassicurarti sul fatto che siamo e saremo tuoi alleati nella cura del corpo. I nostri prodotti, realizzati solo con materie prime di qualità, ti coccoleranno proprio come faremmo noi, giorno dopo giorno. 

Sono privi di siliconi, petrolati o parabeni perché oltre a voler bene a te, vogliamo bene al nostro pianeta e crediamo sia giusto rispettarlo sempre, anche nelle piccole scelte che compiamo quotidianamente.

Prenditi cura di te, con Viviverde.

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